Gestione logistica in Coca-Cola HBC Italia: il pager cercapesone TECNEL con sistema INFORMO IP.
Case History Coca Cola
Alle spalle della gestione logistica di Coca-Cola HBC Italia c’è un sistema di risorse efficiente e funzionale.
Ogni grande impresa ha alle proprie spalle un’organizzazione meticolosa e sistematica dei propri processi. Soprattutto nella distribuzione e nell’import/export l’efficienza e l’affidabilità logistica sono le caratteristiche principali. Avere un sistema di gestione che consenta di monitorare costantemente personale, materiale e trasporto, è la base da cui organizzare tutto il lavoro.
La testimonianza di tutto questo arriva direttamente da Coca-Cola HBC Italia, il principale produttore e distributore di prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale. La capillarità e il successo dei prodotti Coca-Cola nel nostro Paese non sono infatti solo dovuti dal loro inconfondibile gusto, ma anche dalla gestione logistica di Coca-Cola HBC Italia, che ha creato un sistema logistico affidabile ed efficiente. In Italia il rifornimento e il trasporto delle bevande è coadiuvato dall’adozione della tecnologia INFORMO IP, il prodotto di punta di TECNEL.
Cos’è e come funziona INFORMO IP
Per qualunque attività nel settore della distribuzione, il trasporto rappresenta il cuore del lavoro, soprattutto nelle fasi di carico e scarico. Una volta gestiti in maniera ottimale i momenti iniziali e finali, la fornitura e lo smistamento avvengono con facilità e rapidità.
INFORMO IP consente di ottimizzare proprio queste fasi, velocizzando e migliorando così tutta la distribuzione. Si tratta di una piattaforma multidevice e multiaccesso che informa, organizza e coordina il personale coinvolto nelle attività di carico e scarico. Riguarda sia i trasportatori sia i responsabili di magazzino, così come gli operatori alla custodia e alla vigilanza. INFORMO IP, infatti, si collega a tutti gli apparecchi di allarme e notifica permettendo di inoltrare messaggi di avviso a ogni dispositivo mobile e ricettore di output. Questo consente di coprire le distanze rapidamente, gestendo tempi e imprevisti, controllando inoltre l’andamento delle operazioni.
INFORMO IP per la gestione logistica di Coca-Cola HBC Italia
In che modo INFORMO IP ha contribuito al successo della grande distribuzione? Molto semplicemente migliorandone la gestione logistica e le fasi più delicate. TECNEL ha infatti dotato ogni autista di un Pager cercapersone portatile, in grado di ricevere messaggi attraverso il sistema INFORMO IP.
In questo modo i pesanti mezzi della distribuzione non creano traffico nelle baie di carico e scarico, ma attendono in un parcheggio esterno. Dalla guardiola gli autisti sono informati degli slot liberi per entrare e compiere in maniera rapida ed efficace il carico o lo scarico delle merci. Il tutto anche con template prefissati e messaggi multilingua, ideale per i guidatori stranieri. Questo serve a ridurre i tempi di attesa e soprattutto a migliorare la circolazione dei mezzi pesanti, che potrebbe essere piuttosto difficoltosa e confusionaria nelle baie di arrivo.
INFORMO IP, il server multitasking di TECNEL
Le fasi di carico e di scarico non sono gli unici campi di intervento per INFORMO IP. Questa interfaccia rappresenta, infatti, anche il sistema di comunicazione e di avviso in caso di allarme. Inoltre, permette di notificare eventuali criticità o mancanze di materiale, avvertendo automaticamente gli addetti.
All’efficienza funzionale e logistica si accompagna un rapporto qualità – prezzo – longevità che non teme confronti. Il cercapersone TECNEL è infatti un dispositivo economico e longevo, di sicura affidabilità per molti anni. La conferma arriva proprio dal Logistics Manager di Coca-Cola HBC Italia Antonino Leonello: “l’adozione dei sistemi TECNEL ha permesso di essere maggiormente efficienti e di risparmiare risorse interne. L’utilizzo di un unico server che sovraintenda ai diversi servizi ha consentito una ottimizzazione dei costi”. A questo si aggiunge una durata del prodotto notevole, che una volta installato a dovere, richiede pochissimi interventi successivi: “i costi sono ridotti anche grazie alla alta affidabilità del sistema che – installato per la prima volta nel 2011- ha visto la necessità di intervento solo 7 anni dopo nel 2018”.